giovedì 1 luglio 2010

Ritorno a Casa quella Vera per Davvero

A te potrà non sembrarti vero,forse non crederai a quanto sto per dirti,brillano ancora gli occhi per la maraviglia,sono ancora incantato.Ma procedo con ordine per il rispetto che provo per te,non puoi neppure immaginare quel che m'accingo a raccontare.Ero con lei ,si lei,occhi verde smeraldo,con il suo ombelico floreale,le persiane della città erano serrate e noi dopo anniversari altrui stavamo vagando verso l'auto.D'un tratto il mio istinto ci fa cambiare rotta e non posso negare che mai mossa così saggia fu composta da me,sentivo una calamita in quel quartiere ventricolare dal qual partì quel giorno che ci dicemmo addio e l'attrito ci attirò verso vicoli dotati di mausolei cementati,anche l'erba era cementata,ma,d'improvviso,come un colpo al petto quando lo aspetti nella schiena(ricordi le vecchie risse?)trovo una pavimentazione rosso mattone che mi conduce in uno spiazzo mai visto prima.Era la mia oasi,la casa nella quale ho vissuto per secoli e come un deja vù è tornata a me.Lei mi guardò stupita in quanto senza vergogna alcuna ti dico che piansi,ti dirò che le finestre erano asimmetriche,le case trasandate,i fili pendevano nello spiazzo ma il pavimento era d'oro rosso fine e celestiale,il naufragio fu di una letizia trasbordante.Su un balcone vi erano solo panni verde pistacchio in quantità terrificante e le porte erano tutte uguali e irregolari,mi stesi in terra e lì mi resi conto del sentimento dell'imperfetto.I cornicioni delle piccole case erano irregolari e la cornice che formavano era del tutto fuori portata per la perfezione,era fatta così male che era ineguagliabile,nulla poteva essere così.La perfezione include il difetto ma questo da solo non può comporre quest'opera d'arte,i tasselli sono rintracciabili ognuno in un continente diverso e neppure chi come un magnate,un rockfeller o uno sceicco dotato di feudo vulgo potrà mai raggruppare l'epifanico posto appena descritto.La piccola viuzza degna del monopoli mi ricondusse al resto del mondo e tutto sembrava cosi artificiale,quell'arte involuta,insalubre e primitiva nei suoi errori era la mia casa e forse solo oggi posso dirti di aver fatto Ritorno a Casa quella Vera per Davvero.

Nessun commento:

Posta un commento