domenica 16 maggio 2010

Si stava meglio quando si stava peggio dissero 100 anni dopo dei topolini

Eravamo a Roma per un incontro con altri topi,rinchiusi in un manicomio io,lei,lui e l'altra lei insieme ad altri io,lei,lui ed altre lei,decidemmo di essere noi e venne dato il via alla Prima Internazionale dei Topolini.La sala era addobbata a festa e pronta a discutere di qualunque discordia si fosse presentata nei documenti emanati on-line per tutte le fogne d'Italia.Lei mi dice di andare un pò fuori e di essere noi esclusivi per cinque minuti anzichè noi totali,questo suo monito era il seme della prossima discordia collettiva,lei mi conduce in un luogo verde scuro ricoperto di alberi grigi,una luce soave la illuminava istigando il crollo dei miei ideali,questo martirio volgare quale congiungersi nell'atto fatale,era stato rigorosamente vietato dai ragazzi della Lega AntiSesso ma sarà stato il suono delle campane,la lapide di mio padre,il cimitero olandese ma nessuno dei due era impacciato,le anime in simbiosi tramite le nostre code si solleticavano fino all'esplosione ormonale dissimulata fra la nebbia.All'interno della sala ovale un tumulto fu avvertito,era lo squittare di noi che si dilaniò oltre il bosco funebre e si dedicò all'espansione di sè fino a perforare il formaggio sacro ed a suscitare un dissenso dei compagni.Un dissenso che duro poco e una sindrome di squallore invase le giovani menti dei topolini che si dedicarono alla pratica sessuale sempre insieme perchè è certo che di noi si tratta anche quando si è in due,perchè tutto è possibile quando le code fan scintille.E così la Lega AntiSesso fu abbattuta e presto anche i ragazzi decisero di farlo,peccato che fra questi nessuno fece mai l'amore in quanto tutti schiavi di un'idea collettiva immotivata e susseguita da votanti che gridavano ancora:Cari Compagni,militiamo insieme e nessuno potrà fermarci dall'oblio funesto,al lavoro e alla morte.Studiamo il documento sessuale e diamoci da fare.

Nessun commento:

Posta un commento