Dovrei parlare di Duomi immatricolati a targhe alterne, avari mistificatori delle tubature, di bottegai cinesi e tric-trac filippini. E invece mi compongo rubo smoking e mi spaccio, i furti di romanzi non mi renderanno mai scrittore, sono solo un blob su blog, un topico utopico, ignoranza dilagante al sapor di caffè stressato che distrugge i fortini dei bambini, ruba le pensioni e le medicine ai vecchi, strozzo lo straccio di voce che negro affonda le radici nell'ignoto, Paride, Euripide, Ninfomani venite a me e curate quest'eterno Peter Uncino, che mi venga un colpo quando sarò morto, rivivrò senza un braccio con tre seni e una spalla e non mi lamenterò se dirò sempre più del 50%. Ti dirò la verità te lo devo chiunque tu legga ma soprattutto a te...che scrivi...
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